giovedì 2 agosto 2012

Cosa fa un'orto scolastico in estate?

L'estate è certamente il momento migliore per la maggior parte di coloro che si dedicano all'orto. Per gli orti scolastici, però, è un momento difficile poiché le scuole chiudono e talora è difficile anche entrare nel giardino della scuola per dare acqua.

Le soluzioni possibili sono essenzialmente due e noi le stiamo sperimentando entrambe.
La prima è quella di un'adozione estiva da parte di uno o più curatori che mantengono in vita l'orto grazie alla possibilità di entrare a scuola e alla disponibilità di acqua. La seconda è far traslocare l'orto a casa di chi lo adotterà.

Il mais dolce nei cassoni dell'orto di Nave
Nel caso dell'orto della scuola di Nave (LU) in questo momento piante aromatiche, fagiolini (le stringhe), fragole e mais dolce stanno crescendo grazie a chi, quasi ogni giorno, va a dare acqua. Il giardino che ospita l'orto è accessible (anche se l'erba che cresce attorno ai cassoni è diventata un ostacolo!) ed è disponibile un rubinetto che garantisce la disponibilità di acqua. In questo modo si raccolgono fragole e fagiolini, pur in piccola quantità, e si consente la crescita del mais dolce con cui faremo i pop-corn. Siamo sicuri che i bimbi gradiranno questo raccolto al rientro a scuola e che potrà essere uno spunto di riflessione per parlare di alimenti e piante che vengono da lontano (qualcuno ha dimenticato che il mais viene dall'America, un continente scoperto appena mezzo millennio fa?).

Anche gli orti rispettano il codice della strada!


Gli orti delle scuole di Pietrasanta, per varie ragioni, ricadono nella tipologia degli orti non adottabili in sito. Per questo motivo poco dopo la fine della  scuola sono stati "traslocati" dove è più facile mantenerli. Ovviamente, tale trasferimento è reso possibile dalla coltivazione in piccoli contenitori facilmente trasportabili da una persona con un carrello portapacchi o attrezzature simili.
Nel nostro caso i contenitori hanno percorso diversi chilometri per raggiungere Lucca e il trasferimento è avvenuto con un automezzo. Certo non basta un'auto comune ma con un mezzo tipo Doblò si riesce a spostare l'orto.
Fiori e zucchine sul balcone di Ecoland
Ora alcuni dei contenitori sono ospitati sul balcone di Ecoland, altri a casa di chi si è offerto per l'adozione.

Gli orticelli con contenitore per subirrigazioni richiedono solo qualche saltuaria fornitura d'acqua. In uno si raccolgono le zucchine e i loro fiori, in un altro cresce una zucca "misteriosa" (ne riparleremo) e sono arrivate lattughe e un cavolo (ma che cavolo sarà?).

Le barbabietole rosse poco prima della raccolta


Gli orticelli realizzati con i BioGrowBag hanno subito destini vari. Alcuni ospitano ancora basilici di vario tipo e sono stati mandati a fiore, così come alcune insalate, altri ospitano basilici regolarmente utilizzati per fare del buon pesto alla genovese, altri sono stati liberati qualche giorno fa quando sono state raccolte le barbabietole rosse.




I fiori delle insalate
Comunque vada, i nostri orti non sono andati in vacanza ma continuano a lavorare pronti per tornare a scuola alla riapertura!